OGGETTO GARA D’APPALTO: “DISCARICA DI CASTELFIRMIANO “VECCHIA DISCARICA” – BONIFICA CON MESSA IN SICUREZZA” – CIG:8497220FC1
IMPORTO: € 6.434.913,92
CATEGORIE SOA: OG 1; OG 12; OS 1;
TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12:00 del 01/02/2021
NELLA REDAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA STIAMO RISPONDENDO AI SEGUENTI CRITERI DI VALUTAZIONE:
Ognuno dei documenti sopra indicati ivi compreso l’indice generale degli allegati dimessi deve essere sottoscritto digitalmente dal legale rappresentante o nel caso di r.t.i. non ancora costituito dal legale rappresentante di ciascuna impresa raggruppata. Nel caso di r.t.i. già costituito la sottoscrizione potrà essere apposta dal legale rappresentante della sola impresa capogruppo. Nel seguito si specificano, per gli elementi sovraesposti, i dati e la documentazione che devono essere forniti.
Le imprese che hanno presentato un’offerta anormalmente bassa devono fornire le analisi dei prezzi unitari offerti. Le analisi dei prezzi devono essere corredate da idonea documentazione atta a giustificare i prezzi offerti. Anche nel caso in cui vengano giustificati i singoli prezzi attraverso l’allegazione di offerte dei sub-fornitori o futuri subappaltatori devono essere comunque scorporati i singoli elementi del prezzo
come da modello allegato. Se l’impresa intende applicare dei prezzi unitari uguali o superiori a quelli riportati nel computo estimativo, l’impresa non è tenuta ad effettuare l’analisi di detti prezzi e a fornire la relativa documentazione.
2.1. MANO D’OPERA E PERSONALE
La quantità di mano d’opera utilizzata nelle singole lavorazioni deve essere correlata alle lavorazioni stesse. Il costo orario della manodopera non può essere inferiore
Il mancato rispetto del costo orario medio ai sensi del punto 2 deve essere adeguatamente giustificato. Ai sensi dell’art. 97 comma 6 del codice non sono invece ammesse giustificazioni per il mancato rispetto dei compensi minimi del contratto collettivo. Nel caso si proponga una tecnologia più efficiente di quella usuale si devono integrare le analisi con una relazione specifica che illustri le differenze esecutive ed evidenzi i vantaggi conseguibili. L’anomalia dell’offerta relativa alla manodopera sarà valutata anche mediante il confronto con il programma dei lavori presentato dal concorrente, considerato che notevoli diminuzioni di incidenza della manodopera presuppongono necessariamente un aumento della produttività.
2.2. COSTI ELEMENTARI DEI MATERIALI
Per i materiali si deve fare riferimento ai prezzi di mercato del momento della pubblicazione del bando di gara. Nel caso l’offerta si discosti da tali prezzi, l’impresa deve dimostrare il possesso di condizioni più favorevoli allegando documentazione specifica che attesti la certezza legale dell’offerta della ditta fornitrice o del contratto stipulato dal concorrente con essa. Per certezza legale dell’offerta o del contratto si intende rispettivamente l’esistenza di un’offerta scritta firmata dal legale rappresentante della ditta fornitrice ovvero di un contratto debitamente sottoscritto dalle parti. L’offerta e/o il contratto predetti devono avere una validità temporale compatibile con le fasi di esecuzione dell’opera. Qualora l’impresa abbia disponibilità di scorte in quantità apprezzabili del materiale considerato nell’analisi del prezzo da giustificare, essa deve esibire documentazione idonea ad attestare l’esistenza di tali scorte. I documenti predetti possono essere dimessi in copia dall’impresa. La stazione appaltante si riserva in ogni caso il diritto di richiedere l’esibizione degli originali..
2.3. IMPIEGO DEI MEZZI D’OPERA E DEGLI IMPIANTI
Per l’impiego dei mezzi d’opera e degli impianti si deve fare riferimento ai prezzi di mercato del momento della pubblicazione del bando di gara. In caso di noleggi per ciascun mezzo d’opera e impianto si deve esporre:
oppure
della mano d’opera necessaria per il suo impiego;
oppure
L’impresa deve indicare marca e modello di ciascun mezzo d’opera e/o impianto che intende impiegare.
In ogni caso, si sottolinea che devono essere indicati i costi di manutenzione, dei ricambi, dell’energia, dei carburanti, dei lubrificanti, delle imposte, delle assicurazioni etc., indispensabili per il funzionamento degli stessi.
Nel caso l’impresa si discosti da tali prezzi, essa deve dimostrare il possesso di condizioni più favorevoli allegando documentazione specifica. Nel caso di impiego di mezzi d’opera e/o impianti noleggiati, l’impresa dovrà corredare l’analisi del prezzo con documentazione idonea a provare la certezza legale dell’offerta o del contratto per il nolo del mezzo d’opera o dell’impianto da parte del noleggiatore, secondo i criteri previsti per la fornitura dei materiali di cui al punto 2.2. Se una lavorazione richiede il nolo di più mezzi, nell’analisi dovranno essere evidenziati i prezzi dei noli di tutti i mezzi.
2.4. TRASPORTI
Per i trasporti al di fuori del cantiere si deve fare riferimento ai prezzi di mercato correnti mc/km del momento della pubblicazione del bando di gara. Nel caso l’impresa si discosti da tale prezzo, essa deve dimostrare il possesso di condizioni più favorevoli allegando documentazione specifica. Per il materiale trasportato a discarica devono essere comunicate la località dove sarà stoccato il materiale ed il relativo costo al mc per lo stoccaggio dello stesso.
2.5. ELENCAZIONE DELLE SPESE GENERALI CORRENTI
Si devono indicare gli elementi di spese generali correnti di cantiere che devono essere inseriti nell’analisi dei prezzi con un valore in percentuale non inferiore al 5% da applicarsi alla manodopera, ai materiali, ai mezzi d’opera, agli impianti, ai trasporti. Se l’impresa espone una percentuale inferiore, questa deve essere giustificata. Si elencano a titolo esemplificativo alcuni dei costi di spese generali correnti di cantiere:
Si devono in ogni caso precisare ed elencare le singole voci di spesa.
2.6. SPESE GENERALI FISSE
Per spese generali fisse sono da intendersi, a titolo di esempio, quelle relative a:
2.7. COSTI PER LA SICUREZZA
Tutti i costi della sicurezza, sia i costi della sicurezza speciali, elencati nel Piano di Sicurezza e coordinamento (articolo 100 D.Lgs. 81/08) sia i costi della sicurezza aziendale che, in caso di mancata indicazione di percentuale diversa nella tabella in allegato, sono compresi nella misura fissa del 0,6 [quando il progetto è stato elaborato applicando il prezziario 2019] / 1% [quando il progetto è stato elaborato applicando il prezziario 2018, o precedenti]* in ogni singolo prezzo unitario così come risultante dal computo estimativo, non possono essere soggetti a ribasso d’asta.
*Verificare concretamente volta per volta quale prezziario é stato applicato e quale % è stata indicata
I costi della sicurezza speciali di cui al Piano di Sicurezza e Coordinamento non devono essere indicati nel modello per l’analisi dei singoli prezzi.
2.8. MATERIALE PROVENIENTE DAGLI SCAVI
Ove non diversamente previsto dalle DTC e/o dal capitolato speciale e/o dalla documentazione progettuale genericamente intesa (comprensiva, per esempio, anche dell’elenco prestazioni ecc.), il materiale di scavo in eccedenza rispetto a quello necessario all’esecuzione dei lavori, in alternativa al suo conferimento in discarica può essere valorizzato dall’impresa nell’ambito delle giustificazioni della propria offerta. L’impresa è tenuta in tal caso a descriverne le modalità di valorizzazione producendo specifica documentazione.
2.9. UTILE DI IMPRESA
Rispetto all’utile del 10% previsto dalle analisi di legge é ammesso che l’impresa esponga un utile inferiore che deve essere giustificato. Non é possibile comunque indicare un utile, specie per i lavori di durata poliennale, inferiore all’inflazione corrente definita dalle indagini annuali dell’ISTAT.
Per quanto riguarda gli oneri relativi alla direzione e alla gestione dello staff di cantiere dovrà essere prodotto un organigramma dettagliato con riferimento alle singole funzioni e al periodo d’impiego previsto, ove non già presentato in sede di offerta.
Il programma dei lavori richiesto in questa fase (salvo che non sia già stato presentato in sede di offerta) deve essere redatto distinguendo le singole prestazioni e/o categorie di lavoro, individuando per le stesse un’idonea successione temporale nell’unità di tempo prescelta (settimane o mesi) e rispettando i vincoli previsti dal Capitolato d’oneri (tempo previsto per il compimento dell’opera).Il programma dei lavori deve inoltre indicare, per ogni singola prestazione e/o categoria di lavoro, l’importo dei lavori da eseguire nell’unità di tempo prescelta. Se si prevede che una prestazione venga svolta in due o più unità di tempo si dovrà indicare anche l’importo parziale da realizzare in ogni singola unità di tempo in cui è suddivisa la prestazione stessa. A completamento del programma lavori redatto come sopra si dovranno aggiungere tre righe indicanti:
Il programma così ottenuto si può sinteticamente descrivere come un diagramma a barre (diagramma di Gantt) con indicazione degli importi parziali nell’unità di tempo prescelta. Nella redazione della proposta di programma si deve tenere conto delle festività, delle pause natalizie, delle pause pasquali e delle ferie. Si devono inoltre fornire informazioni esaustive riguardo a:
Ai sensi dell’art. 30 della LP n. 16/2015 e dell’art. 97, commi 1, 4, 5, 6 e 7 del D.Lgs. n. 50/2016 per la valutazione delle offerte considerate “anormalmente basse” dovrà essere presentata tutta la documentazione formalmente richiesta dall’Autorità di gara.
La documentazione inviata viene esaminata tenendo conto dei seguenti criteri:
Riguardo ai tempi impiegati dalla manodopera per lo svolgimento delle singole lavorazioni si dovrà prestare attenzione a quelle offerte che contemplano eccessive riduzioni dei tempi rispetto a quelli previsti dall’analisi standard.