OGGETTO GARA D’APPALTO: “Lavori di ripristino ponte rana del Comune di Bondeno a seguito degli eventi sismici del maggio 2012” CIG 867215370B
IMPORTO: € 1.841.281,12
CATEGORIE SOA: OS 18 – A Classe III; OG 3 Classe III;
TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: ore 12:00 del 21/04/2021
NELLA REDAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA STIAMO RISPONDENDO AI SEGUENTI CRITERI DI VALUTAZIONE:
- ORGANIZZAZIONE, QUALIFICHE ED ESPERIENZA DELL’APPALTATORE:
- Organizzazione, qualifiche ed esperienza dell’appaltatore, con specifico riferimento alle caratteristiche tecniche ed esecutive dell’opera, con l’obiettivo di garantire un’alta professionalità tecnica e competenza nell’esecuzione dell’appalto. Le proposte migliorative saranno costituite da una relazione tecnica eventualmente comprendente foto e/o disegni di interventi similari, dai quali possano evincersi gli aspetti caratterizzanti della proposta, per le finalità del criterio da valutare. Ai fini dell’attribuzione del ponteggio, sarà dato maggior rilievo alle esperienze rappresentative e documentate della capacità di gestione logistica del cantiere e delle interferenze, nonché delle operazioni di movimentazione e varo.
- PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE DELL’INTERVENTO DI IMPERMEABILIZZAZIONE DELL’IMPALCATO
- Finalizzate ad ottimizzare ed incrementare le caratteristiche tecnico-funzionali dei materiali relativamente a:
– Metodologia di esecuzione delle opere;
– Qualità dei materiali per l’impermeabilizzazione dell’impalcato, in riferimento alla normativa UNI EN 14695 e relative schede tecniche;
– Garanzia di durata del lavoro di impermeabilizzazione.
Le proposte migliorative saranno costituite da una relazione tecnica accompagnata, ove possibile, dalle schede tecniche del produttore contenenti le specifiche tecniche delle materie prime e/o dei semilavorati e/o dei prodotti finiti che il concorrente intende porre in opera sull’area oggetto di intervento per le finalità del criterio da valutare (sono ammessi anche disegni esplicativi allegati alla relazione tecnica), mediante le quali si dovrà spiegare alla Commissione giudicatrice quali siano le soluzioni migliorative che l’operatore economico intende adottare, di natura tecnico-funzionale e operativa, finalizzate a migliorare e rendere maggiormente performanti le caratteristiche tecniche dei materiali posti in opera.
- MIGLIORAMENTO DELLE CARATTERISTICHE TECNICHEFUNZIONALI DEI CONGLOMERATI BITUMINOSI
- La Commissione valuterà le soluzioni migliorative che l’operatore economico intende adottare, di natura tecnico-funzionale e operativa, finalizzate ad ottimizzare ed incrementare la durabilità e manutenibilità delle pavimentazioni bituminose, relativamente alle superfici totali offerte dalla ditta ed ai seguenti parametri di valutazione:
– durabilità;
– resistenza alle deformazioni permanenti, propagazione di fessure;
– resistenza all’acqua e al refluimento.
– capacità fonoassorbente;
– capacità di annullare o ritardare significativamente la formazione di ghiaccio sulla superficie carrabile;
– soluzioni migliorative in termini di fasi della posa in opera;
– soluzioni migliorative in termini di spessori previsti nei vari contesti;
– ulteriori indicazioni per eventuali porzioni stradali, non previste in progetto, per le quali si propone una miglioria relativa alle voci di lavorazioni in oggetto sia in termini qualitativi che quantitativi.
Le proposte migliorative saranno costituite da una relazione tecnica accompagnata, ove possibile, dalle schede tecniche del produttore contenenti le specifiche tecniche delle materie prime e/o dei semilavorati e/o dei prodotti finiti che il concorrente intende porre in opera sull’area oggetto di intervento per le finalità del criterio da valutare (sono ammessi anche disegni esplicativi allegati alla relazione tecnica), mediante le quali si dovrà spiegare alla Commissione giudicatrice quali siano le soluzioni migliorative che l’operatore economico intende adottare, di natura tecnico-funzionale e operativa, finalizzate a migliorare e rendere maggiormente performanti le caratteristiche tecniche dei conglomerati bituminosi posti in opera.
- PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE DELL’INTERVENTO DI INSTALLAZIONE DELL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE PREVISTO A PROGETTO
- Finalizzate ad ottimizzare ed incrementare l’efficienza, la durabilità e la sicurezza delle dotazioni impiantistiche relativamente a:
– Numero corpi illuminanti e loro posizionamento;
– Miglioramento illuminazione delle aree di innesto del ponte alla viabilità esistente;
– Tipologia dei corpi illuminanti e numero di ore previste di funzionamento utile (vita utile dei corpi illuminanti);
– Miglioramento flusso luminoso (Lumen) a terra derivante da calcolo illuminotecnico;
– Provvedimenti e misure relativamente al rispetto delle norme regionali, in tema di inquinamento luminoso;
– Illuminazione aggiuntiva del percorso protetto in fregio al nuovo manufatto.
Le proposte migliorative saranno costituite da una relazione tecnica accompagnata, ove possibile, dalle schede tecniche del produttore contenenti le specifiche tecniche delle migliorie impiantistiche che il concorrente intende porre in opera sull’area oggetto di intervento per le finalità del criterio da valutare (sono ammessi anche disegni esplicativi allegati alla relazione tecnica), mediante le quali si dovrà spiegare alla Commissione giudicatrice quali siano le soluzioni migliorative che l’operatore economico intende adottare, di natura tecnico-funzionale e operativa, finalizzate ad conseguire le migliorie oggetto del criterio. Nell’ambito delle proposte di migliorie per il punto D, trattandosi di migliorie impiantistiche, l’offerente si obbliga, in caso di aggiudicazione, a predisporre opportuna relazione tecnica firmata da tecnico abilitato inerente gli aspetti migliorativi conseguiti , se ciò risulti necessario in conseguenza delle integrazioni tecniche proposte.
- PROPOSTE TECNICHE MIGLIORATIVE
- Finalizzate ad ottenere un miglioramento estetico di complesso meno impattante data la rilevante altezza delle travi di bordo, garantendo la manutenibilità, ispezionabilità delle opere a progetto.
- ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE
- Miglioramento delle scelte operative di gestione del cantiere in relazione alle interferenze con la viabilità esistente e agli impatti sull’ambiente circostante (polveri, rumore, vibrazioni ecc.), per garantire la massima riduzione del disagio all’utenza stradale ed alla collettività derivante dalla realizzazione dell’intervento La Commissione valuterà le soluzioni migliorative operative di gestione del cantiere che prevedano specifici accorgimenti per una migliore organizzazione operativa del cantiere privilegiando gli aspetti che hanno influenza sui “livelli di disturbo” e ponendo particolare attenzione alla minimizzazione dell’impatto del cantiere su lavoratori e soggetti esterni, relativamente:
– modalità di approvvigionamento, stoccaggio materiali, trasporto in discarica, transito, che riducano al minimo i livelli di rumorosità, l’emissione delle polveri e vibrazioni;
– riduzione degli effetti negativi delle varie fasi lavorative sul traffico locale veicolare e ciclopedonale, con particolare riferimento all’uso della passerella ciclopedonale esistente da mantenere sempre aperta e fruibile durante i lavori;
– riduzione disagi e interferenze come impatto delle varie fasi lavorative nella gestione delle attività commerciali/artigianali presenti nell’area oggetto di intervento.
– l’impatto visivo del cantiere e comunicazione all’utenza;
Qualora vengano proposte delle migliorie per il punto F, l’offerente, in caso di aggiudicazione, si obbliga a predisporre l’aggiornamento del Piano di Sicurezza e Coordinamento allegato al progetto esecutivo a base di gara, se ciò risulti necessario in conseguenza delle integrazioni tecniche proposte.