Categorie SOA per le quali non è possibile richiedere l’avvalimento
27 Marzo 2018PROBLEMI PASSOE IN AVVALIMENTO
5 Aprile 2018
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Nell’ipotesi di minor prezzo, come detta l’art. 97 comma 2, la verifica della congruità delle offerte può avvenire attraverso dei metodi di calcolo elencati che vengono sorteggiati dal RUP oppure dalla Commissione giudicatrice, da cui risulterà la soglia di anomalia al di sopra della quale l’offerta verrà considerata presuntivamente anomala, oppure verrà esclusa automaticamente.
A tal fine, è utile precisare che questo sistema viene applicato solo se il criterio di aggiudicazione è quello del minor prezzo e se le offerte ammesse sono di numero uguale o maggiore a 5.
Nell’ipotesi di esclusione automatica, invece, ad essa la stazione appaltante potrà discrezionalmente optare solo in determinate circostanze (fermo restando il criterio del minor prezzo) e cioè: 1) se le offerte ammesse sono uguali o superiori a 10; 2) qualora gli importi siano sotto soglia comunitaria.
A questo punto, sulla base di quanto premesso, procediamo ad illustrare i metodi per il calcolo della soglia di anomalia come modificati dal decreto correttivo n. 56/2017, presumendo di avere n. 22 offerte ammesse con diversi ribassi:
Art. 97, comma 2, lett. a) – Doppia media con taglio delle ali
“a) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del venti per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media;”.
Mettiamo in ordine decrescente/crescente le 22 offerte ammesse: B:1% – G:1% – A:2% – C:2,5% – Q:2,5% – R:4% – M:4,5% – Z:5% – L:5,5% – P:6% – W:6,5% – F:6,5% – I:7% – N:8% – S:8,2%- V:8,5%- T:9% – E:10,5% – H:11% – D:12% – U:12,5% – O:13%.
Prima operazione: si elimina il 20% delle offerte più alte e di quelle più basse (c.d. taglio delle ali): quindi saranno eliminate le 5 più alte e più basse ( il 20% di 22 = 4,4 arrotondato all’unità superiore = 5).
Le offerte restanti sono 12 : R:4% – M:4,5% – Z:5% – L:5,5% – P:6% – W:6,5% – F:6,5% – I:7% – N:8% S:8,2% – V:8,5%- T:9%.
La seconda operazione da fare quindi sarà pari a 6,559 (somma di tutte le offerte rimaste /12).
La terza operazione da fare è il calcolo dello scarto e dello scarto medio aritmetico. Le offerte sopra la I media (6,559) sono 5, i cui scarti sono: I 7% -> 0,441; N8% ->1,441; S8,2% -> 1,641; V8,5%-> 1,941; T9%-> 2,441. Quindi la II media sarà pari a 1,581 con arrotondamento della III cifra decimale (somma scarti/5).
La quarta operazione da fare è sommare la I e la II media così da avere la soglia di anomalia: 6,559 + 1,581 = 8,14.
Pertanto, nel nostro esempio, si può concludere che:
1)in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara N con ribasso offerto dell’8% (escludendo automaticamente 8 concorrenti: S: 8,2% V: 8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
2)mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia e in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette, a scorrimento (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino al concorrente S, ribasso del 8,2%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
Art. 97, comma 2, lett. b) – Media con taglio delle ali e con possibile decremento
“b) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione delventi per cento, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso arrotondando all’unità superiore, tenuto conto che se la prima cifra dopo la virgola, della somma dei ribassi offerti dai concorrenti ammessi è pari ovvero uguale a zero la media resta invariata; qualora invece la prima cifra dopo la virgola, della somma dei ribassi offerti dai concorrenti ammessi è dispari, la media viene decrementata percentualmente di un valore pari a tale cifra».
Le prime due operazioni da fare coincidono perfettamente con il primo metodo sopra esposto; pertanto, la media è pari a 6,559 (sempre con arrotondamento alla terza cifra decimale).
La terza operazione è la somma di tutti i 22 ribassi che è pari a 146,70 e la prima cifra dopo la virgola è un numero dispari.
Pertanto, la media precedentemente ottenuta viene decrementata percentualmente di un valore pari a tale cifra (media – 7% della media = soglia).
Quindi 6,559 – 0,459 = 6,1 che rappresenta la soglia di presunta anomalia.
Pertanto, si può concludere che:
1)in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente P con un ribasso del 6% (escludendo automaticamente 12 concorrenti: W:6,5% F:6,5% I:7% N:8% S:8,2% V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
2)mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia ed in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette, a scorrimento (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino ai concorrenti W e F, ribasso del 6,5%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
Art. 97, comma 2, lett. c): Media incrementata del 15%
“c) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, incrementata del quindici per cento
La prima operazione da fare è calcolare la media di tutte i ribassi %: ovvero la loro somma pari a 146,70 diviso il loro numero pari a 22, uguale a 6,669 (con arrotondamento alla terza cifradecimale).
La seconda operazione da fare è calcolare il 15% di 6,669 = 1,001 (con arrotondamento alla terza cifra decimale). Quindi si somma 6,669 + 1,001 = 7,67 che rappresenta la soglia di presunta anomalia.
Pertanto, nel nostro esempio, si può concludere che:
1) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente I con un ribasso del 7% (escludendo automaticamente 9 concorrenti: N:8% S:8,2% V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
2) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia ed in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette, a scorrimento (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino ai concorrenti N e S, ribasso del 8%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
Art. 97, comma 2, lett. d) – Media incrementata del 10%
“d) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, incrementata del dieci per cento»
La prima operazione da fare è calcolare la media di tutte i ribassi %: ovvero la loro somma pari a 146,70 diviso il loro numero pari a 22, uguale a 6,669 (con arrotondamento alla terza cifra decimale).
La seconda operazione da fare è calcolare il 10% di 6,669 = 0,667 (con arrotondamento alla terza cifra decimale). Quindi si somma 6,669 + 0,667 = 7,336 che rappresenta la soglia di presunta anomalia.
Pertanto, nel nostro esempio, si può concludere che:
1) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente I con un ribasso del 7% (escludendo automaticamente 9 concorrenti: N:8% S:8,2% V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
2) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia ed in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette, a scorrimento (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino ai concorrenti N e S, ribasso del 8%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
Art. 97, comma 2, lett. e) – Doppia media con taglio delle ali e coefficiente sulla seconda media
“e) media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte
ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso, incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media, moltiplicato per un coefficiente sorteggiato dalla commissione giudicatrice o, in mancanza della commissione, dal RUP, all’atto del suo insediamento tra i seguenti valori: 0,6; 0,7; 0,8; 0,9»
Si mettono sempre in ordine crescente/decrescente le suddette offerte: B:1% – G:1% – A:2% – C:2,5% – Q:2,5% – R:4% – M:4,5% – Z:5% – L:5,5% – P:6% – W:6,5% – F:6,5% – I:7% – N:8% – S:8,2%- V:8,5%- T:9% – E:10,5% – H:11% – D:12% – U:12,5% – O:13%.
Le prime tre operazioni da fare coincidono perfettamente con il primo metodo sopra esposto (però con decurtazione del 10%, quindi n. 3 offerte + alte e + basse: B:1% – G:1% – A:2% D:12% – U:12,5% – O:13%); pertanto, la prima media aritmetica è pari a 6,544 e la seconda media dello scarto è pari a 2,342.
Ottenuta la media degli scarti (2,342) e sorteggiato il coefficiente tra 0,6; 0,7; 0,8; 0,9 da applicare alla stessa, con la quarta operazione si ottiene la seconda media manipolata e quindi rispettivamente: 1,406 – 1,640 – 1,874 – 2,108 (media scarti x coefficiente) sempre con arrotondamento della III cifra decimale.
La quinta e ultima operazione da fare è sommare la prima media (media aritmetica generale) e la seconda media manipolata (scarto medio aritmetico moltiplicato il coefficiente estratto), cioè (6,544) + (1,406 – 1,640 – 1,874 – 2,108) che rappresenta la soglia di presunta anomalia e rispettivamente: 7,95 – 8,184 – 8,418 – 8,652.
Pertanto, nel nostro esempio, si può concludere che:
1) se è stato sorteggiato il coefficiente 0,6 (soglia 7,95):
a) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente I con ribasso pari al 7% (escludendo automaticamente 9 concorrenti: N:8% S:8,2% V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
b) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia e in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino ai concorrenti N e S, ribasso del 8%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile;
2) se è stato sorteggiato il coefficiente 0,7 (soglia 8,184):
a) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente N con ribasso pari al 8% (escludendo automaticamente 8 concorrenti: S:8,2% V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% :12,5% O:13%);
b) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia e in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino al concorrente S, ribasso del 8,2%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile;
3) se è stato sorteggiato il coefficiente 0,8 (soglia 8,418):
a) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente S con ribasso pari al 8,2% (escludendo automaticamente 7 concorrenti: V:8,5% T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
b) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia e in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le
suddette offerte sospette (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino al concorrente S, ribasso del 8,2%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
4) se è stato sorteggiato il coefficiente 0,9 (soglia 8,652):
a) in caso di gara nazionale con esclusione automatica delle offerte anomale, si aggiudica la gara al concorrente V con ribasso pari al 8,5% (escludendo automaticamente 6 concorrenti: T:9% E:10,5% H:11% D:12% U:12,5% O:13%);
b) mentre in caso di gara nazionale con verifica delle offerte sospette di anomalia e in ogni tipo di gara europea, dove è sempre obbligatorio il procedimento di verifica in contradditorio, si sottopongono a giudizio di congruità le suddette offerte sospette (a partire dal concorrente O, ribasso del 13%, fino al concorrente T, ribasso del 9%, se necessario), fino all’individuazione della prima offerta seria e affidabile.
Da tali esempi pratici è evidente che, a seconda del metodo sorteggiato, la soglia di anomalia oscilli da un minimo di 6,1 (metodo lett. b) fino ad un massimo di 8,652 (metodo lett. e) con coefficiente 0,9), rendendo conseguentemente diverso il rangedelle offerte presuntivamente anomale e, in caso di esclusione automatica, diverso l’aggiudicatario.