Nuova viabilità di accesso Riol – BRENNERO (BBT SE)
7 Gennaio 2020Realizzazione delle opere di “Mobilità multimodale Area Sangro: realizzazione rete ciclopedonale urbana ed extraurbana Castel di Sangro – Ateleta” – CASTEL DI SANGRO (AQ)
8 Gennaio 2020IMPORTO: Euro 2.252.727,27
CATEGORIE SOA: OG1 Classe IV, OS21 Classe II
OGGETTO: ITES “ J. Barozzi” di Modena – Lavori di miglioramento sismico – CIG 7707150D5E
IMPRESA AGGIUDICATARIA: ANT2 SRL
NELLA REDAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA ABBIAMO RISPOSTO AI SEGUENTI CRITERI DI VALUTAZIONE:
- Aumento della funzionalità degli spazi didattici previsti nell’area “Ex Self-Service”
- La miglioria proposta è mirata all’aumento degli spazi didattici ricavabili in tale area e del loro pregio tecnico, mediante modifiche alla distribuzione prevista a base d’appalto, in modo da massimizzare la riduzione degli impatti del cantiere sull’attività didattica.
- Le proposte migliorative, in assoluta analogia con la previsione a base d’appalto, dovranno in ogni caso proporre distribuzioni interne tali da ricavare ulteriori spazi totalmente funzionali sotto il profilo geometrico, igienico e impiantistico. A tal fine, la distribuzione proposta potrà prevedere l’incremento degli spazi didattici tramite modifica/integrazione delle partizioni a secco previste, le cui caratteristiche dovranno essere tassativamente conformi alle relative specifiche indicate nel capitolato speciale d’appalto.
- La miglioria proposta dovrà rigorosamente essere studiata nel rispetto delle norme del vigente RUE (Regolamento Tecnico Edilizio) del Comune di Modena, nessuna esclusa. Inoltre dovrà essere garantito in ogni caso il mantenimento di un connettivo di collegamento dotato di uscita di sicurezza, in posizione contrapposta rispetto a quella di collegamento al corpo scuola.
- Poichè la proposta distributiva dovrà essere tale da garantire la totale e completa funzionalità degli ambienti previsti, restando inteso che, laddove si evidenziassero (sia in sede di appalto, che in corso d’opera) eventuali carenze nella dotazione normativa minima che, a termini di legge, dovranno avere gli spazi proposti, la loro integrazione da parte dell’appaltatore sarà obbligatoria e a suo totale ed esclusivo onere.
- L’intervento riguarderà la modifica dell’assetto distributivo dell’area finalizzata all’aumento degli spazi didattici, garantendo per questi dimensioni non inferiori a 45 mq e preferibilmente non superiori a 60 mq, completi di tutta la necessaria dotazione impiantistica ordinaria e di emergenza e della conseguente dotazione in termini di servizi igienici (almeno 1 bagno per spazio didattico e il mantenimento di almeno un
bagno per utenti disabili); - L’intervento potrà altresì ricomprendere, in aggiunta a quanto sopra specificato e nel rispetto di tutte le normative vigenti in materia, nessuna esclusa:
- Il miglioramento delle caratteristiche ambientali di isolamento termo – acustico delle soffittature;
- Il miglioramento delle caratteristiche di isolamento termo – acustico e di funzionalità degli infissi, nel rispetto dei rapporti aeroilluminanti previsti dal vigente RUE;
- Le proposte migliorative saranno valutate comparativamente alla soluzione a base d’appalto, con riferimento ai seguenti criteri:
- Massimizzazione degli spazi didattici disponibili;
- Riduzione dei costi di manutenzione/gestione;
- Aumento del pregio tecnico delle soluzioni progettuali;
- Qualità della documentazione prodotta.
- Riduzione degli impatti del cantiere sull’attività didattica
- E’ facoltà del concorrente formulare proposte migliorative all’organizzazione dei lavori prevista nel progetto a base d’appalto, finalizzate alla riduzione degli impatti del cantiere sull’attività didattica dell’istituto.
- La proposta organizzativa del concorrente potrà riguardare:
- il layout di cantiere;
- l’organizzazione oraria delle lavorazioni e il relativo cronoprogramma;
- le tecniche operative;
- la quantità e la composizione delle squadre operative presenti in cantiere;
- i sistemi di gestione della sicurezza nelle zone di possibile interferenza fra cantiere e utenza scolastica;
- la riduzione dell’impatto acustico delle lavorazioni;
- l’abbattimento delle polveri;
- l’abbattimento di eventuali ulteriori impatti prodotti dal cantiere;
- sistemi di recinzione e di protezione delle lavorazioni previste nell’area di cantiere.
- La Commissione utilizzerà i seguenti elementi di valutazione:
- Efficacia delle soluzioni proposte al fine di minimizzare gli impatti sull’attività didattica e sul numero di aule da interdire all’uso durante l’esecuzione dei lavori;
- Concentrazione delle lavorazioni a maggiore impatto in orari diversi da quelli oggetto di attività didattica;
- Qualità della documentazione prodotta;