
Lavori di costruzione del nuovo edificio “Biologico 3” per aule, laboratori didattici e spazi studenti – Uni Di Verona
9 Novembre 2020
Lavori di riqualificazione del Molo Trapezoidale – AdSP del Mare di Sicilia Occidentale
9 Novembre 2020IMPORTO: Euro 20.381.287,78
CATEGORIE SOA: OG 1 Classe VII; OS 1 Classe IV; OS 21 Classe IV-bis; OS 3 Classe III; OS 28 Classe III-bis; OS 30 Classe II;
OGGETTO: Riqualificazione compendio immobiliare pubblico sito in Velletri con destinazione ad uffici giudiziari
IMPRESA CONCORRENTE: IMACO S.P.A.
NELLA REDAZIONE DELL’OFFERTA ECONOMICAMENTE PIU’ VANTAGGIOSA ABBIAMO RISPOSTO AI SEGUENTI CRITERI DI VALUTAZIONE:
- USO DI TECNICHE BIM (Building Information Modeling).
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: Professionalità e adeguatezza dell’offerta sulla proposta di uso di tecniche di BIM (Building Information Modeling), in fase di progettazione e di esecuzione.
- SCELTA DEI MATERIALI – MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: Adozione di soluzioni propositive volte alla scelta di criteri che garantiscono obiettivi più performanti rispetto ai minimi imposti dalle vigenti Norme (CAM), per le diverse categorie merceologiche.
- SCELTA DEI MATERIALI – DNHS
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di reimpiegare o riutilizzare i materiali dismessi
durante l’appalto in una percentuale superiore al 5% rispetto al minimo stabilito (pari al 70%), avvalersi di materiali che qualitativamente, prestazionalmente e tecnicamente soddisfino i criteri riferiti alla “Green Public Procurement” (efficienza e risparmio nell’uso delle risorse, riduzione CO2 e riduzione uso sostanze pericolose).
- Con riferimento al presente criterio la Commissione Giudicatrice esprimerà la propria valutazione sulla base delle motivazioni di seguito riportate: L’operatore Economico dovrà ottemperare al rispetto del principio di “non arrecare un danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH), come definito dal Regolamento UE 852/2020, dal Regolamento (UE) 2021/241 e come esplicitato dalla Comunicazione della Commissione Europea COM (2021) 1054 (Orientamenti tecnici sull’applicazione del citato principio, a norma del regolamento sul dispositivo per la ripresa e la resilienza). L’Operatore Economico dovrà dimostrare di reimpiegare o riutilizzare i materiali dismessi
- SOLUZIONI TECNICO-IMPIANTISTICHE
- Proposte migliorative o integrative, con invarianza dell’importo a base d’asta, degli impianti tecnologici, rispetto al contenuto del progetto definitivo posto a base di gara, relativamente ai requisiti di cui al D.lgs. 192/05 coordinato con D.lgs 48/20, ovvero , finalizzate all’adeguamento alle nuove tecnologie e al risparmio energetico e idrico (secondo i criteri ambientali minimi del D.M. 11/10/2017).
Utilizzo di FER (Fonti energia rinnovabili) per il miglioramento della prestazione energetica al fine di ottenere percentuali superiori al 3%, specificando il modo con cui si intendono conseguire gli obiettivi di efficienza energetica stabiliti nel Piano integrato per l’energia e il clima. Ottimizzazione e riduzione dei consumi energetici.
- Proposte migliorative o integrative, con invarianza dell’importo a base d’asta, degli impianti tecnologici, rispetto al contenuto del progetto definitivo posto a base di gara, relativamente ai requisiti di cui al D.lgs. 192/05 coordinato con D.lgs 48/20, ovvero , finalizzate all’adeguamento alle nuove tecnologie e al risparmio energetico e idrico (secondo i criteri ambientali minimi del D.M. 11/10/2017).
- RESILIENZA DEGLI IMPIANTI
- L’Operatore Economico dovrà indicare le capacità degli impianti di adattarsi alle variazioni nel breve e medio termine, a seguito di modifiche distributive e/o implementazione dell’organigramma, per garantire il soddisfacimento delle future esigenze dei fruitori coinvolti.
- ORGANIZZAZIONE DEGLI SPAZI E ATTIVITA DI CANTIERE
- Proposte integrative all’organizzazione del cantiere e all’esecuzione dei lavori, finalizzate a ridurre le interferenze tra l’esecuzione dei lavori in appalto e lo svolgimento delle attività pubbliche effettuate nelle aree di intervento e limitrofe, (maestranze, personale dell’Amministrazione, pubblico fruitore …). Redazione di adeguato programma delle attività, allocazione delle risorse in termini d’opera e manodopera, esecuzione di quota parte del lavoro notturno e nei giorni festivi per soddisfare specifiche esigenze funzionali.