Ecobonus e Sismabonus 110% soluzione “chiavi in mano”
16 Giugno 2020Gare con esito del 2020
10 Settembre 2020Lo studio di Ingegneria Ing. Vincenzo Gliottone ad oggi E.I. BIM Project (www.eibimproject.com) offre consulenza tecnica per privati e società di costruzioni che hanno intenzione di approfittare dell’incentivo fiscale. Il servizio offerto dallo studio prevede la CONSULENZA TECNICA PRELIMINARE per la verifica dei requisiti necessari all’ottenimento del bonus 110%. L’obiettivo di tale analisi preliminare è determinare immediatamente se esistono le condizioni tecnico economiche per accedere ai bonus.
Valutata la convenienza tecnica ed economica anche in accordo con l’impresa si procede all’esecuzione dei RILIEVI GEOMETRICI e DIAGNOSI ENERGETICA eseguiti con strumentazione innovativa Drone Phantom 4 pro e Laser Scanner RTC360. Sulla scorta di tale acquisizioni si svolgono le dovute verifiche di CONFORMITÀ URBANISTICA e CONFORMITÀ CATASTALE, senza le quali non si può accedere all’eco sisma bonus 110%.
Se l’esito di tali verifiche è positivo si procede alla PROGETTAZIONE ESECUTIVA DEGLI INTERVENTI. La progettazione è totalmente eseguita con metodologia BIM che offre numerosi vantaggi rispetto ai procedimenti tradizionali:
- Elevata velocità di esecuzione
- Maggiore chiarezza espositiva
- Annullamento degli errori progettuali
- Ottimizzazione della collaborazione tra i professionisti coinvolti
Terminata la progettazione esecutiva si PRESENTA LA DOCUMENTAZIONE agli enti preposti per l’ottenimento, ove necessario, dei dovuti permessi.
La consulenza si estende anche in fase di AVVIO DEI LAVORI del superbonus 110%, attraverso l’espletamento della DIREZIONE LAVORI e COORDINAMENTO DELLA SICUREZZA, ed a conclusione dei lavori il COLLAUDO FINALE.
L’innovatività della nostra consulenza sta nella tecnologia utilizzata (Drone Phantom 4 pro e Laser Scanner RTC360) e nella metodologia BIM applicata sia all’ecobonus che al sismabonus che garantirà una maggiore sicurezza nelle verifiche nei controlli a campione eseguiti dall’ENEA. Avere un rilievo eseguito con laser scanner RTC360 offre la prova dello stato di fatto dell’immobile, sulla base del quale successivamente si sviluppa un modello IFC con il dettaglio di ogni elemento progettato, tale procedura tecnologicamente avanzata consente una chiara, intuitiva e semplice comprensione di ciò che è stato rilevato, progettato e dunque agevolato.
Il modello BIM infatti consiste nel creare l’edificio digitalmente seguendo le fasi di cantiere e assegnando ad ogni elemento progettato, e dunque agevolato, le caratteristiche specifiche richieste dalle norme. Ciò comporta che consegnato tale modello (IFC) all’Amministratore di Condominio, Condomini, Impresa, Enea, è immediato, semplice e facilmente individuabile ogni intervento eseguito.
Il modello conterrà anche informazioni sulla manutenzione della macchine che si istalleranno all’interno delle unità abitative (pompe di calore, caldaie, etc.), nonché la chiara individuazione delle tubazioni degli impianti progettati, il costo della macchina, dei componenti, delle tubazioni e degli altri interventi necessari.
Queste informazioni potrebbero sembrare inutili, in realtà offerte all’amministratore ed ai condomini, rappresentano un enorme vantaggio. Il modello contenendo la precisa indicazione del percorso delle tubazioni, in caso perdita idrica in una determinata zona, è estremamente semplice individuare – attraverso il modello digitale – la tubazione che ha causato tale danno.
I vantaggi riguardano anche le macchine istallate, aprendo il modello IFC ed interrogando ad esempio una pompa di calore o una caldaia potranno essere dedotte tutte le informazioni che la riguardano. Modello della macchina, Produttore, Specifiche tecniche (potenza, rendimenti etc.), stato della manutenzione (è possibile controllare quando dovrà essere eseguita la manutenzione secondo le indicazioni del produttore), ma anche il sito web del produttore, il numero verde per l’assistenza, e molte altre informazioni.
Anche l’intervento di cappotto termico – intervento “Trainante ” – è chiaramente individuato nel modello. Questo intervento probabilmente sarà quello più importante e maggiormente applicato sugli edifici agevolati al 110%.
Il modello BIM sviluppato dallo studio conterrà informazioni sulla stratigrafia delle pareti perimetrali. Aprendo il modello digitale è possibile avere informazioni sulla stratigrafia della tamponatura, le caratteristiche tecniche di ogni strato (Trasmittanza, resistenza, etc.), relativamente all’isolante utilizzato come cappotto, il prezzo al metro quadro, il produttore, ed altre informazioni salienti.
Un altro vantaggio – non di minore importanza – della tecnologia BIM applicata all’Ecobonus e Sismabonus attraverso la modellazione dell’edificio digitale, è l’assegnazione di un costo ad ogni componente agevolato (cappotto, caldaia, pannello solare, tubazioni, etc.). Questo aspetto assume una fondamentale rilevanza nel superbonus 110% in quanto è necessario asseverare la “congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati”